Perché le attività extracurricolari sono così importanti?

Il bambino “apprende” attraverso il corpo, lo sguardo, la mimica facciale, i gesti e i movimenti. Con la posizione che occupa nello spazio e il tempo di azione egli comunica il suo essere al mondo.

Queste attività extracurricolari, partendo dalla spontaneità del bambino, dal suo piacere di agire e di giocare, favorisce uno sviluppo psicofisico armonioso.

Nel gioco il bambino può parlare di sé, attraverso il movimento e le infinite possibilità di gioco, tutte da inventare: saltare, correre, dondolarsi, giocare a riempire, a svuotare, a nascondersi e riapparire, giocare a “far finta di…”, costruire, disegnare, manipolare… Sono tutte attività che, se svolte con piacere ed in relazione con gli altri, aiutano i bambini a conoscere se stessi, i propri limiti, ad affrontare i propri conflitti interni o le proprie paure, a sviluppare il proprio pensiero.

I tipi di attività organizzate dalla scuola

Le attività organizzate dalla scuola sono le seguenti : psicomotorie, teatrali, acquatiche, lingue straniere, danza e laboratori didattici.

 Attività psicomotorie

Sono per lo più giochi creati al fine di aiutare, e stimolare il bambino, nelle sue azioni durante la giornata. Migliorare le proprie capacità motorie, sia del corpo che della mano, ed imparare le abilità di movimento può aiutare un bambino a migliorare la propria forza, la postura e addirittura il sonno.

Neuropsicomotricità

Il gioco per i bambini ha sempre un aspetto fondamentale per lo sviluppo e la crescita. La neuropsicomotricità sostiene i bambini cercando di creare un equilibrio tra le funzioni motorie è neuropsicomotorie tutto attraverso il gioco. La priorità è quindi l’abilitazione o riabilitazione di funzioni e abilità proprie delle fasi di sviluppo dei bambini, volta a sostenere la loro crescita e accompagnandoli nell’acquisizione di maggiori competenze.

Attività teatrali

I laboratori teatrali hanno l’obiettivo di costruire dei percorsi attivi che mirano alla consapevolezza di quello che si sta facendo. Sono un modo sia per offrire ai bambini un’occasione unica e formativa sia per dare ad essi la possibilità di dare sfogo alla libera espressività. Il teatro è certamente uno strumento che riesce a stimolare ed allargare i meccanismi creativi e comunicativi del bambino.

Attività acquatiche

Si propone di fornire risorse per l’accompagnamento educativo dei bambini e delle loro famiglie alla scoperta del mondo acquatico; non si tratta quindi di un corso per istruttori ma di una introduzione ad un percorso di tutoraggio che permette di acquisire competenze su ogni aspetto della personalità del bambino ai fini di accompagnare le famiglie nel complesso compito di crescere i bambini.

Attività di lingue straniere

E’ di fondamentale importanza favorire un approccio alla lingua straniera già durante il primo percorso scolastico, quello della scuola dell’infanzia. Sin dalla più tenera età, infatti, i bambini assimilano moltissime informazioni provenienti dal mondo esterno e, se opportunamente sollecitati, sono in grado di acquisire competenze linguistiche e comunicative a lungo termine

Danza

La danza è un’attività completa dai molteplici benefici fisici e psicologici.Praticata sin da piccoli, contribuisce a sviluppare un corpo armonico e ad apprendere il senso del ritmo, utile per mettersi in sintonia con le parti più profonde. Ciò favorirà in età adulta un maggior benessere psicofisico  e il potenziamento delle proprie capacità. Inoltre grazie all’apprendimento del senso musicale si amplifica la capacità di ascolto del mondo esterno, garantendo fiducia in se stessi e nel proprio corpo, plasmando positivamente il carattere.

Laboratori didattici

I laboratori nella scuola dell’infanzia rappresentano uno strumento utile nella scuola per garantire la possibilità alle bambine ed ai bambini di sperimentare e, nel frattempo, di riflettere sulle cose che stanno facendo. Il laboratorio è un luogo specializzato e in esso si svolgono delle attività pensate. Nel laboratorio è possibile curiosare, provare e riprovare, concentrarsi, esplorare, cercare delle soluzioni, agire con calma senza l’assillo di un risultato ad ogni costo. Può essere anche un divertimento e un gioco. E’ il fare con il piacere di fare. Il laboratorio aiuta i bambini a crescere lasciando loro il tempo di crescere.

Rugby

Il rugby è una tradizione anglosassone che si sta diffondendo anche in Italia. Uno sport amato soprattutto tra i bambini piccoli già a partire dai 3 anni circa. Questa forma di “mini rugby” per i bambini, contribuisce a sviluppare le capacità motorie, accrescere l’interesse per il gioco, la socializzazione, il rispetto per gli altri. Un gioco che mira a rendere i bambini meno timorosi e più fiduciosi in se stessi.